L’heritage è un patrimonio ineguagliabile, è la matrice del nostro agire, è un asset valoriale che poggia saldamente sulla storia, sulle tradizioni, sulla cultura del territorio.
Ricciarini nasce al crocevia tra la manifattura tessile del Nord Italia ed i lanifici delle vallate del Casentino, e nella tradizione del made in Italy definisce il proprio modo di lavorare.
Ricciarini si affida alla matericità del tessuto, all’estrazione sartoriale da cui ha mosso i primi passi, ed alla forte passione per il settore moda che ha portato l’azienda a sviluppare relazioni di valore con gli uffici stile delle più importanti case di moda.
Grazie alla forte passione per le tecniche antiche di produzione del tessuto e la tradizione tessile toscana, individua un percorso di evoluzione ed innovazione unico e distintivo.
Ricciarini si affida alla matericità del tessuto, all’estrazione sartoriale da cui ha mosso i primi passi, ed alla forte passione per il settore moda che ha portato l’azienda a sviluppare relazioni di valore con gli uffici stile delle più importanti case di moda.
Grazie alla forte passione per le tecniche antiche di produzione del tessuto e la tradizione tessile toscana, individua un percorso di evoluzione ed innovazione unico e distintivo.
Uno spazio di elezione in azienda è dedicato al nostro archivio storico. Un luogo aperto alla consultazione di designer e stilisti, in cui sono organizzati e catalogati tessuti e materiali intermedi di lavorazione delle nostre collezioni.
Il nostro archivio costituisce la memoria storica dell’azienda, una fonte inesauribile di ispirazione ed un prezioso strumento di lavoro nelle mani del nostro reparto di ricerca e sviluppo.
Grazie al proprio heritage Ricciarini è oggi in grado di tracciare un percorso di evoluzione che muove i propri passi da un punto di partenza unico, capace di sostenere un irreplicabile processo di crescita.
Nell’heritage trova quindi un vero e proprio trampolino di lancio, attraverso il quale precorrere o oltrepassare le tendenze, e contribuire alla creazione di una moda da e per le persone.
Il Casentino è una vallata verde ed incontaminata, un territorio naturalmente vocato all’allevamento di ovini per la produzione della lana.
Un luogo la cui tradizione laniera affonda nel medioevo ed in cui la produzione industriale del celebre “panno casentino” prende avvio nel 1848.
Proprio il “panno casentino”, con la sua caratteristica ratinatura, è tra le ragioni dello sviluppo industriale dell’intera vallata. Ad indossarlo sono personaggi storici come Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini e, molti anni più tardi, un’indimenticabile Audrey Hepburn in “Colazione da Tiffany”.
La produzione dei lanifici conosce un periodo di difficoltà solo all’inizio del terzo millennio, quando il diffondersi di prodotti industriali riduce la richiesta delle lane artigianali casentinesi.
Ricciarini comprende il valore culturale e l’importanza della tradizione tessile casentinese, di cui apprende e custodisce un savoir faire che è la risultante di oltre due secoli di storia.
Il fascino della matericità delle lane tradizionali si trasforma presto in una inesauribile fonte di ispirazione per le produzioni contemporanee del gruppo Ricciarini.
Matericità, artigianalità, innovazione e contemporaneità si fondono: nascono tessuti dal fascino unico.